Helios S.p.A. è una Energy Service Company (ESCo) certificata secondo la norma UNI CEI 11352
Helios è specializzata nell’erogazione di servizi energetici integrati volti al miglioramento dell’efficienza e al conseguente risparmio energetico.
In qualità di ESCo, Helios si occupa della progettazione, realizzazione e finanziamento degli interventi di riqualificazione energetica, assumendosi direttamente il rischio operativo e finanziario delle operazioni.
Grazie alla qualifica di ESCo, Helios può operare anche come Terzo Responsabile, garantendo la gestione e la manutenzione degli impianti energetici con elevati standard di competenza, sicurezza e affidabilità.
In sintesi, Helios propone un’offerta completa che spazia dalla diagnosi energetica alla realizzazione degli interventi di riqualificazione, assicurando risultati concreti in termini di risparmio economico, efficienza energetica e sostenibilità ambientale. Questo approccio integrato rappresenta un valido strumento per migliorare le prestazioni degli edifici pubblici nel pieno rispetto dei vincoli di bilancio e degli obiettivi di transizione ecologica.
Helios aiuta a realizzare interventi incentivati dal Conto Termico 3.0, gestendo l'intero processo dalla progettazione all'accesso ai fondi.
Come ESCO certificata UNI 11352 possiamo far accedere le PA ai contributi senza un esborso iniziale, recuperando le spese attraverso il meccanismo di finanziamento tramite risparmio energetico (Energy Performance Contract – EPC).
- Gestione completa: 
 ci occupano dell'intero iter, dalla diagnosi energetica iniziale alla gestione delle pratiche per l'ottenimento degli incentivi e la realizzazione degli interventi.
- Semplificazione per la PA: 
 agiamo come intermediari e gestiamo la documentazione necessaria, rendendo il processo più semplice per l'ente pubblico.
- Finanziamento: 
 possiamo anticipare le spese per gli interventi e recuperare i costi grazie all'incentivo erogato dal GSE, rendendo l'investimento più accessibile per la PA.

Vantaggi del Conto Termico 3.0 per le PA
- IncentiviLe PA hanno accesso a una quota specifica di 400 milioni di euro annui, con la possibilità di ottenere rimborsi fino al 100% delle spese per specifici interventi in piccoli comuni (sotto i 15.000 abitanti).
- Ambito di interventoOltre all'efficienza energetica e alla produzione di energia termica, sono inclusi anche gli interventi su impianti di accumulo fotovoltaico. (APPROFONDISCI)- Quali sono gli interventi ammessi?- Efficienza energetica- Isolamento termico: Isolamento di coperture, pareti perimetrali e pavimenti (cappotto termico).
- Infissi: Sostituzione di finestre, porte e serramenti con modelli ad alta efficienza.
- Schermature solari: Installazione di sistemi fissi o mobili come frangisole e tende per le superfici vetrate.
- Illuminazione efficiente: Sostituzione di lampade con sistemi a LED per interni ed esterni.
- Building automation: Installazione di sistemi di controllo e regolazione automatica, come termoregolazione, contabilizzazione del calore e gestione automatica degli impianti.
 - Produzione di energia da fonti rinnovabili- Pompe di calore: Sostituzione di vecchi generatori con pompe di calore elettriche o a gas (aerotermiche, geotermiche o idrotermiche).
- Impianti a biomassa: Installazione di caldaie, stufe e camini a pellet o legna.
- Solare termico: Installazione di pannelli solari termici per la produzione di acqua calda sanitaria.
- Sistemi ibridi: Installazione di sistemi ibridi integrati, come sistemi ibridi con pompa di calore.
 - Altri interventi- Fotovoltaico e accumulo: Installazione di impianti fotovoltaici con o senza sistema di accumulo.
- Infrastrutture di ricarica: Installazione di colonnine di ricarica per veicoli elettrici, se abbinata alla sostituzione di impianti di climatizzazione con pompe di calore elettriche.
 - Le percentuali di incentivo variano a seconda dell’intervento richiesto e vanno dal 40-65% per municipi, biblioteche e palestre fino al 100% per le scuole. 
- FlessibilitàIl nuovo decreto è più inclusivo e comprende anche gli enti del terzo settore, le CER e altri soggetti.
Come ottenere il conto termico per la Pubblica Amministrazione?
Non serve dover richiedere l’incentivo o fare la domanda al GSE ma semplicemente incaricare Helios S.p.A. dell’intero progetto per l’appalto di Fornitura.
In questo modo, la PA riceverà uno studio di fattibilità ad hoc, generato sulle esigenze che richiede e senza impegno potrà valutare l’offerta. 
Qualora decidesse di proseguire, Helios si occuperà dell’intero progetto, compresa la richiesta dell’incentivo al GSE e applicherà la cessione del credito (che si applica solo nella modalità “accesso diretto”), con mandato irrevocabile all’incasso, gestendo interamente l’importo e la PA dovrà pagare esclusivamente la differenza tra importo fattura e importo incentivo.
