Campania: il Piano Energetico Ambientale. Ecco le novità.

Campania: il Piano Energetico Ambientale. Ecco le novità.
L’attenzione all’ambiente – L’adeguamento della regione Campania alle direttive Europee e Nazionali

Le iniziative a tutela dell’ambiente sono realtà utili e necessarie al fine di sensibilizzare imprese e cittadini alle problematiche energetiche, climatiche e dell’inquinamento. Salvaguardare il nostro pianeta è qualcosa che nasce sia dall’azione dei governati attraverso le normative e gli incentivi in materia ambientale, ma anche e soprattutto da parte del singolo cittadino attraverso la vostra scelta di impiegare energie rinnovabili.

La regione Campania quest’anno ha dato il via al Piano Energetico Ambientale Regionale, rafforzando gli sforzi e la mission di aziende come la Helios che negli anni ha posto le sue basi nel fornire ai clienti energie pulite a vantaggio dell’ambiente e dei consumatori.

Ma in cosa consiste il Piano Energetico Ambientale? Quali sono gli elementi di base e le sue novità? Comprendere l’importanza di altre forme di sostentamento energetico può essere un contributo fondamentale non solo della nostra azienda, ma anche da parte vostra.

 

Il Piano Energetico Ambientale – Ecco le novità

PEAR è l’acronimo che sta a indicare il Piano Energetico Ambientale Regionale posto in essere con le direttive del 21/07/2016 con il quale la regione Campania si è adeguata alle nuove diposizioni in materia ambientale sancite dall’Europa e dal Governo, da attuare entro il 2020. L’Italia infatti è tra i primi paesi in Europa per il numero di attuazione di PAER, circa 3.500, con il coinvolgimento di una buona fetta della popolazione pari circa a 40 milioni di abitanti.

La Campania con il decreto dirigenziale n° 253 del 19/07/2019 ha posto in essere le procedure tecniche della proposta in ambito ambientale, dando la possibilità a chi volesse esprimere osservazioni a esporle entro il 27/07/2019. I comuni che hanno aderito al progetto sono circa 284 su 500 presenti sul territorio, una percentuale che supera di poco il 50% evidenziando una forte sensibilizzazione da parte dei cittadini al benessere dell’ambiente.

Ma quali sono le novità che si determinano con l’attuazione del Piano Energetico Ambientale? Di seguito elenchiamo le principali:

  • Analisi delle esigenze territoriali: grazie al PAER si sono aperte opportunità per evidenziare le necessità di ogni comune e le relative problematiche in ambito ambientale sensibilizzando i cittadini a un impegno concreto nel salvaguardare il clima e migliorare le proprie condizioni di vita.
  • Investimenti: gli interventi in materia ambientale saranno eseguiti secondo una priorità basata sui comuni che hanno aderito al piano, offrendo risorse tecniche e finanziarie per la costruzione e realizzazione di progetti, oltre a consulenza e informazione per la gestione dei servizi energetici dei singoli comuni, in modo da fornire le adeguate competenze in materia ambientale.
  • Alleggerire la spesa pubblica: all’interno del PAER la Regione Campania ha integrato una serie di iniziative finalizzate a una riqualificazione energetica del patrimonio edilizio pubblico al fine di alleggerire la spesa relativa all’ambito energetico. Tra le agevolazioni prese in con considerazioni si valutano: finanziamenti e investimenti nel settore pubblico e privato, la promozione di nuove forme contrattuali come gli EPC, ovvero i Contratti di rendimento Energetico e lo sviluppo di collaborazioni tra i comuni e aziende specializzate nel settore delle energie sostenibili come la nostra. Inoltre si considerano anche gli interventi in materia di risparmio economico per l’illuminazione stradale e quella di centri storici o edifici di valore architettonico e culturale.
  • Interventi sulle zone residenziali: il PAER prevede anche una serie di finanziamenti e agevolazioni per il miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici immobiliari residenziali, con interventi in materia di isolamento termico e riqualificazione dei sistemi di condizionamento e riscaldamento.
  • Energie rinnovabili: infine viene dato un impulso, anche attraverso la collaborazione con imprese private per il potenziamento e la modernizzazione in tutta la regione degli impianti di energia rinnovabile. In Campania il 54% dell’energia impiegata è di natura termoelettrica, mentre il 23% proviene da impianti eolici, il 12,3 % da quelli idroelettrici e solo il 9,7% da impianti fotovoltaici.
Helios e la tutela dell’ambiente – La nostra mission in Campania

Helios è il nome della nostra azienda che rispecchia il nostro impegno a voler offrire al cliente la possibilità di scegliere un servizio di energia libera e personalizzabile grazie alle differenti offerte che caratterizzano il nostro brand. Negli anni la nostra attenzione si è posta nel fornivi energia che sia eco-sostenibile, sviluppando progetti finalizzati alla produzione delle energie rinnovabili e a migliorare l’efficienza energetica.

Il nostro brand si fonda sull’idea di fornirvi servizi efficienti e di qualità, rendendo le vostre case i luoghi in cui la luce e l’energia non sono un elemento in contrasto con l’ambiente, ma contribuiscono a migliorare il benessere del mondo in cui viviamo. Il nostro logo, rispecchia l’idea di libertà, eco-sostenibilità ed efficienza. Dal giallo per i pacchetti collegati alla luce, all’azzurro per i servizi di gas naturale, dal verde per chi vuole improntare la propria fonte energetica sulle energie rinnovabili, al rosso per avere una fonte di riscaldamento che tuteli l’ambiente. Il tutto è contornato da un unico elemento comune: le tecnologie e l’innovazione sono alla base della tutela della nostra terra.

 

La tutela dell’ambiente e dei consumatori – Helios e Il Piano Energetico Ambientale in Campania

Helios vi offre una rete di servizi in tutta la Campania, contribuendo in maniera attiva alla sensibilizzazione della tutela ambientale, all’informazione sull’energia eco-sostenibile e allo sviluppo di impianti innovativi sulla scia del Piano Energetico Ambientale. Grazie a noi la distribuzione di gas e luce può illuminare e riscaldare le vostre case aiutando l’ecosistema che vi circonda.