Crescita globale trainata da Cina, India, intelligenza artificiale e data center: rinnovabili e nucleare in ascesa per decarbonizzare il futuro energetico.
La domanda di energia elettrica è in crescita costante e si prevede che aumenterà ulteriormente nel prossimo triennio, come riportato nel rapporto “Electricity 2024” dell’International Energy Agency (IEA). Nonostante il rallentamento nelle economie avanzate, nel 2023 la crescita globale è stata del 2,2%, simile al 2,4% del 2022.
Nei prossimi tre anni…
…La domanda globale dovrebbe aumentare del 3,4% all’anno, spinta da migliori prospettive economiche, dall’elettrificazione dei settori residenziali e dei trasporti, e dall’espansione dell’intelligenza artificiale e dei data center.
L’IEA (iInternational Energy Agency)…
…Stima che l’elettricità abbia rappresentato il 20% del consumo energetico globale nel 2023, un incremento rispetto al 18% del 2015, ma ancora lontano dall’obiettivo del 30% entro il 2030, necessario per raggiungere la decarbonizzazione secondo lo scenario “Net Zero Emissions by 2050“. La crescita nei prossimi anni sarà in gran parte dovuta all’aumento del consumo di energia legato all’informatica, con il solo consumo dei data center che potrebbe più che raddoppiare, raggiungendo i 1.000 TWh nel 2026, equivalente all’intero consumo elettrico del Giappone.
Saranno le economie non avanzate a incrementare la domanda aggiuntiva di elettricità fino al 2026, con la Cina che contribuirà in modo sostanziale, nonostante stia attraversando cambiamenti strutturali.
Alla fine del 2022 il consumo di elettricità pro-capite in Cina aveva già superato quello dell’Unione Europea. Se la Cina rappresenta la quota maggiore della crescita della domanda globale di elettricità in termini di volume, sarà l’India a registrare il tasso di crescita più rapido fino al 2026. Nei prossimi tre anni, l’India raggiungerà una domanda di elettricità più o meno equivalente all’attuale consumo del Regno Unito. Sebbene le energie rinnovabili siano destinate a soddisfare quasi la metà di questa crescita della domanda, un terzo dovrebbe provenire dalla crescente produzione alimentata a carbone.
CURIOSITA’
Cosa è il Net Zero Emissions by 2050?
Con l’espressione net zero ci si riferisce a una condizione di emissioni nette zero. Non significa dunque azzerare le emissioni di gas serra prodotte dall’attività umana, ma cercare di raggiungere un equilibrio tra la quantità di CO2 immessa nell’atmosfera e quella assorbita ed eliminata tramite processi biologici e meccanici.
Il Net Zero Emission by 2050 è, quindi, il target che l’Unione Europea ha fissato al 2050 il raggiungimento della neutralità climatica come previsto nel Green Deal Europeo.